Il nuovo mercato dei sistemi di storage è sicuramente interessante e può garantire all’ utente un importante risparmio in bolletta, grazie al miglior sfruttamento dell’ energia fotovoltaica prodotta. Molte volte, però, alcune aziende scelgono di proporre ai propri clienti sistemi obsoleti e che in realtà riescono a sfruttare in minima parte l’ energia prodotta dal fotovoltaico. Nell’ esempio in foto, il cliente si è fidato del consulente che gli ha proposto un sistema di storage con batterie al piombo. Le batterie avevano la necessità di periodici rabbocchi di acqua (come nelle batterie delle auto) ed esalavano vapori acidi nocivi. In questo progetto realizzato a San Donà di Piave (VE), è stato installato un moderno inverter ibrido che accumula tutta l’ energia prodotta dall’ impianto fotovoltaico, ed “insegue” il consumo dell’ abitazione dando un’ importantissima indipendenza energetica. Inoltre, il sistema offre un servizio EPS che permette di erogare energia anche in caso di black-out. La produzione, i consumi energetici ed il risparmio generato sono monitorati tramite App gratuita. Il risultato è l’ aumento della performance economica dell’ impianto e l’ accesso ai contributi erogati dallo stato (Ecobonus 2019)
Ti è piaciuto questo progetto?
Chiedi informazioni!
Comments are closed.